Il 3 Dicembre a Trani nella caserma “A. LOLLI GHETTI” è stata celebrata l’Eucarestia in
onore di Santa Barbara, protettrice dell’Arma del Genio, dell’Artiglieria, della Marina e del
Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. L’ evento è stato organizzato dall’A.N.G.E.T.
“Associazione Nazionale Genio e Trasmettitori” Sez. di Trani.
La ricorrenza si festeggia il 4 dicembre perché in questa data, nel 306, morì martire
torturata secondo la leggenda con il fuoco. E per questo viene invocata contro la morte
improvvisa per fuoco, contro i fulmini e le esplosioni. Esplosivi e armi vengono tenuti in
depositi che si chiamano, non a caso, “santabarbara”.
Il Cav. Leonardo Leonetti, presidente della sezione ANGET di Trani, al termine del
tradizionale rito solenne dell’alzabandiera, svoltasi in piazza d’armi, ha ringraziato in primo
luogo il comandante del 9° Reggimento, Colonnello Mattia Scirocco che ha permesso di
celebrare l’evento nella caserma, le autorità civili e militari presenti, i Presidenti delle
sezioni ANGET e tutte le associazioni d’Arma intervenute.
Ha officiato la S. Messa don Peppino Lapenna, il quale ha voluto fare una riflessione sulle
letture ascoltate: “La parola “vegliate” ripetuta con insistenza, siate desti non rilassatevi
perché la venuta di Gesù in mezzo ci deve trovare pronti ad accoglierlo ed a seguirlo. È
un’esortazione che ci ricorda che la vita non ha solo una dimensione terrena, ma è
proiettata verso un “oltre”. Questa domenica di Avvento è profondamente segnata da una
chiamata alla vigilanza. San Marco include fino a tre volte nelle parole di Gesù il comando
di “vegliare”. E la terza volta lo fa con una certa solennità: “Quello che dico a voi, lo dico a
tutti: Vegliate!”. Non è solo una raccomandazione ascetica, ma una chiamata a vivere
come figli della luce e del giorno.
Ricordiamo che Santa Barbara, come madre, illumina il cammino della nostra esistenza, ci
sostiene nelle occupazioni quotidiane e ci orienta verso l’incontro finale con Cristo”.
Un socio dell’ANGET ha recitato la preghiera a Santa Barbara. Il presidente Cav. Lgt.
Leonardo Leonetti ha ringraziato Don Peppino per aver permesso di condividere la
ricorrenza della Santa Protettrice dell’arma del Genio
Al termine della cerimonia religiosa il giornalista dott. Luca CICIRIELLO, in qualità di
moderatore dell’evento, ha preso parte, unitamente all’autore Leonardo Leonetti, alla
presentazione del lavoro editoriale dal titolo: “STUDIO STORICO DEL MONUMENTO DI
TRANI DEDICATO ALL’ARMA DEL GENIO” .
Si è conclusa la cerimonia con la deposizione di una corona in memoria di tutti i Caduti,
presso il monumento del Genio.